Ucciso in Inguscezia dalla polizia, Magomed Evloev, era uno dei principali oppositori del Presidente Murat Zjazikov e animava un sito d'opposizione. La sua fine getta altra benzina su un clima politico incandescente
In vista di un corteo di protesta a Nazran' i servizi segreti dichiarano in città "zone speciali anti-terrorismo" e concedono poteri speciali alle forze di sicurezza
Stando ai dati ufficiali il Caucaso è fedele a Putin ma il voto in Abkhazija ed Ossezia del Sud è una miccia nella polveriera dei "conflitti congelati". Sullo sfondo la questione del Kosovo
I russi hanno votato per il rinnovo della Duma e anche nelle Repubbliche caucasiche Putin ha trionfato ma la regolarità del voto è messa in discussione dall'opposizione e dagli osservatori internazionali
Un bambino si aggiunge alla lista dei civili caduti nelle "operazioni antiterrorismo". Il Presidente Zjazikov reprime le proteste e per scongiurare fughe di notizie sequestra i giornalisti
Con la crisi inguscia e le difficoltà del Presidente Zjazikov avanza ora un progetto che sembrava accantonato da tempo. Una Grande Cecenia che riunirebbe ingusci e ceceni sotto la guida di Ramzan Kadyrov
L'Inguscezia precipita nel caos. Nel mirino della guerriglia obiettivi politici e militari dell'amministrazione inguscia, postazioni dei federali ma anche semplici civili. La prima di due parti
Fatima Tlisova, dell'agenzia di informazione Regnum, e Jurij Bagrov, corrispondente di Radio Svoboda da Vladikavkaz, sono i primi giornalisti russi ad aver ottenuto asilo politico in Occidente nell'era Putin
La Cecenia di Ramzan Kadyrov. Modificata la Costituzione, ridimensionata l'opposizione interna, il presidente benedetto da Putin aspira ora alla leadership sull'intero Caucaso del nord